Fiorentino, la cui uccisione (Pasqua 1215) da parte degli Amidei e degli Uberti, perché avrebbe mancato alla promessa di nozze con la figlia di Lambertuccio Amidei, fu, secondo la tradizione (cfr. Dante, Par., XVI, 136 sgg.), la causa della divisione a Firenze tra guelfi e ghibellini.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 15 (1972)
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola vendette al monastero di Passignano, coloni e terre poste a Poggio al Vento, su cui dovevano avere diritti anche i figli di Uguccione ...
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Nobile cavaliere della famiglia fiorentina dei B., è considerato l'involontaria causa iniziale della lotta delle fazioni in Firenze e delle discordie che videro per molti decenni la città e tutta la Toscana lacerate dalle guerre civili fra guelfi e ghibellini. D. infatti ...
La tragedia del giorno di Pasqua del 1215, di cui fu vittima Buondelmonte, fu causata dal fatto che questi, fidanzato alla figlia di Lambertuccio Amidei, venne meno all'impegno assunto per condurre in sposa la figlia di Gualdrada Donati. L'offesa determinò gli Amidei e i loro congiunti e amici, gli ...