Nome di magistrature medievali.
Magistrato del b. Nel ducato di Modena presiedeva al governo dei Comuni, con funzioni corrispondenti a quelle del magistrato delle entrate a Milano, dei capi dei Venti Savi a Venezia, della Camera delle comunità in Toscana. Nel granducato di Toscana, invece, aveva la direzione superiore della polizia ( presidenza del b.).
Congregazione del b. Creata da papa Clemente VIII con bolla del 30 ott. 1592, con l’incarico di salvaguardare gli interessi economici, amministrativi e finanziari dei comuni pontifici. Vi furono deputati 3 cardinali, portati a 6 da Paolo V nel 1605, con giurisdizione esclusiva per tutto quanto si riferisse al regime delle comunità. Tale giurisdizione subì modificazioni varie, fino a quando i poteri della Congregazione, con editto del 5 luglio 1831, furono limitati all’approvazione delle alienazioni dei beni comunali e dei debiti che le comunità avessero voluto contrarre, attribuzioni che nel 1847 passarono alla segreteria per gli affari di Stato interni. L’importante archivio della Congregazione è attualmente conservato presso l’Archivio di Stato di Roma.