Apparecchio ottico ideato da D. Brewster. È costituito da due specchi piani disposti ad angolo (22°30′, 30°, 60°), chiusi entro un cilindro e paralleli al suo asse. In una delle due basi del cilindro è un foro al quale si porta l’occhio dell’osservatore; l’altra base è costituita da due dischi di vetro tra i quali vengono messi pezzetti di vetro colorati o altri piccoli oggetti. Il gioco delle riflessioni multiple di questi contro i due specchi dà luogo a eleganti svariatissime forme geometriche, simmetriche, che la rotazione del tubo permette di variare a piacere.