Località prossima a Gerusalemme, dove fu crocefisso Gesù Cristo. La sua denominazione (lat. Calvarium, «luogo del cranio», che traduce il nome aramaico reso in greco con Γολγοϑᾶ) fu desunta con ogni probabilità dalla somiglianza del suo vertice roccioso con un teschio. Topograficamente va identificato con il pendio del Gareb, nello spazio incluso tra il primo e il terzo muro, la cui costruzione fu iniziata nel 44 d.C.
Col nome di calvari si designano santuari con cappelle o altari corrispondenti alle diverse stazioni della Via Crucis o ricostruzioni della Scala Santa. Monumentali c., all’aperto, con scene e personaggi della passione scolpiti a rilievo e a tutto tondo, sono tipici della Bretagna.