Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato l'arcivescovato di Milano con l'obbligo di rimanere a Roma. Ebbe contemporaneamente numerosi altri importanti uffici nella curia. Si adoperò immediatamente per la riapertura del Concilio di Trento, sostenendone i lavori fino alla chiusura (3 dic. 1563): intanto era stato ordinato prete e nello stesso anno fu fatto vescovo. Nel sett. 1565, chiuso il periodo romano, il Borromeo passava a Milano. Qui, in 18 anni di attività pastorale, egli lavorò con impegno grandissimo alla ricostituzione morale ed amministrativa della vasta diocesi. Spirito di politico della Controriforma, condusse - con la collaborazione dei gesuiti - la lotta più decisa contro le infiltrazioni protestanti nel clero e tra i fedeli, e riuscì nella Svizzera stessa attraverso un'azione dura e coerente a isolare e distruggere i nuclei eterodossi. Portò innanzi con altrettanta risolutezza l'opera di riforma del clero: fondò (1581) la Congregazione degli Oblati, istituì e organizzò dei seminarî (il Seminario maggiore e il Collegio elvetico a Milano). Non meno operosa l'attività pastorale: radunò 11 sinodi diocesani e sei concilî provinciali; durante la peste del 1576-77 si distinse per spirito di risoluta abnegazione. Non fu uomo di lettere, per quanto disponesse d'una buona cultura; ma a lui si deve la creazione di numerose scuole e collegi per laici (il collegio di Brera, il collegio Borromeo di Pavia), e l'istituzione delle scuole di dottrina cristiana. Importanti per la storia dell'architettura lombarda e in genere per l'architettura della Controriforma le opere architettoniche da lui intraprese, molte sotto la direzione di P. Tibaldi. Fu canonizzato il 1º nov. 1610. Festa, 4 novembre. 2. Carlo Garnier, santo; uno dei martiri canadesi. 3. Carlo dei conti Guidi di Montegranelli, beato (m. Venezia 1417). Prete terziario francescano, fondò a Fiesole nel 1360 un convento di eremiti di s. Girolamo, che nel 1406 divenne centro di una congregazione da cui dipesero sino a 40 conventi in varî luoghi. 4. Carlo da Sezze, santo (Sezze Romano 1613 - Roma 1670); mistico francescano, scrisse opere di edificazione. Canonizzato (1959) da Giovanni XXIII. Festa, 6 gennaio.