Attore teatrale, cinematografico e televisivo italiano (Napoli 1928 - ivi 2018). Ha debuttato con E. De Filippo, che ha lasciato una traccia profonda sul suo stile interpretativo, ora sottilmente ironico, ora lucidamente patetico. Negli anni Sessanta si è imposto nella compagnia De Lullo-Falk-Valli-Albani, in personaggi di Pirandello (il "primo attore" dei Sei personaggi in cerca d'autore, il Venanzi de Il giuoco delle parti e il Viani de L'amica delle mogli) e di Čechov (il Solionyi delle Tre sorelle). Molto attivo nel cinema (dove ha, tra l'altro, interpretato il ruolo di Geppetto nel Pinocchio di Benigni, 2002) e in televisione, in palcoscenico ha fatto compagnia, a partire dagli anni Ottanta, con il fratello Aldo (v.), raggiungendo il successo con commedie come Il piacere dell'onestà, Pane altrui, Miseria e nobiltà e Il medico dei pazzi, prima di riprendere, talvolta anche da regista, l'intero reportorio eduardiano (Le voci di dentro, Napoli milionaria!, Non ti pago e Natale in casa Cupiello).