Ammiraglio veneziano (Venezia 1334 - ivi 1418). Nella guerra di Chioggia gli fu affidata la difesa di Treviso; recatosi poi nelle acque greche, dove conseguì successi, gli giunse la notizia della caduta di Chioggia. L'intervento delle sue 14 galee contribuì decisamente a liberare (genn. 1380) Venezia dalla minaccia genovese. Gli fu dato allora anche il comando delle forze terrestri, e gli riuscì di riprendere Chioggia ai Genovesi. Nominato grande ammiraglio alla morte di V. Pisani (ag. 1380), Z. riuscì a tener testa nei mari della Grecia alla forte squadra di G. Spinola fino alla conclusione della pace. Nel 1403 impegnò i Franco-Genovesi nella battaglia di Modone (nelle acque di Creta), battendoli. Ritornato in patria gli fu affidato il comando delle forze contro Francesco da Carrara. Per invito del re Giano d'Antiochia-Lusignano si recò a Cipro, riuscendo a scacciarne i Genovesi. Nel 1410 ritornò a Venezia.