In Roma antica, componenti di un tribunale, istituito probabilmente nel 2° sec. a.C. per giudicare in materia di proprietà, servitù, eredità; dal tempo di Augusto la sua attività sembra fosse limitata alle cause ereditarie. I c. in origine erano 105 (tre per tribù), nell’età di Traiano 180.
A Cartagine componenti di un consiglio, che aveva l’incarico di sorvegliare i generali e di giudicarli al loro ritorno. La carica, prima vitalizia, divenne annuale ed elettiva per iniziativa di Annibale.