Religiosi facenti parte della Famiglia pontificia, che hanno il compito di dirigere le cerimonie papali e cardinalizie e di accompagnare nelle missioni i cardinali legati. In sede vacante assistono alle congregazioni dei cardinali e in numero adeguato entrano in conclave. Costituiscono un collegio cui presiede il Maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, nominato dal papa per cinque anni (i c. sono nominati dal segretario di Stato per lo stesso periodo).
I magistri caeremoniarum apostolicarum acquistarono importanza dal 15° sec., dopo che alcuni di essi (G. Burcardo, P. De Grassis) incominciarono a scrivere i Diari, funzione che continuano a svolgere. I loro diritti, di antica origine, furono confermati da Pio IV (1563) e da Benedetto XV (1917).