In elettronica, tipo di fotomoltiplicatore basato su di un capillare di materiale isolante, con un diametro interno compreso tra la frazione di millimetro e più di un millimetro, con un rapporto lunghezza/diametro tra 50 e 100. La superficie interna è rivestita di un sottile strato di materiale ad alta emissività secondaria elettronica, e agli estremi è applicata una differenza di potenziale, sicché un elettrone primario, emesso da un opportuno fotocatodo seguito da un dispositivo di focalizzazione, entrando nel capillare, produce per urto sulla parete uno sciame di elettroni secondari, ognuno dei quali dà luogo a successive emissioni.