Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero e i numeri dall’uno al nove secondo il sistema diffuso degli Arabi (cioè 0, 1, 2, 3 ecc.), detti perciò anche c. arabe (o arabiche); la loro introduzione avvenne in Italia nel 13° secolo.
In metrologia, c. significative sono quelle che esprimono la misura di una grandezza tenendo conto della incertezza derivante dai procedimenti di misurazione. Così, per es., scrivere che la lunghezza di una sbarra è 2 m (una sola c. significativa) è ben diverso dallo scrivere che è 2,0 m ovvero 2,00 m (due o tre c. significative): infatti nei tre casi si vuole sottolineare, se non altrimenti precisato, il diverso grado di approssimazione (0,5 m nel caso di 2 m, 0,05 e 0,005 m in quelli di 2,0 e 2,00 m) con il quale è nota la lunghezza stessa.