Città della Francia centrale (139.500 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Puy-de-Dôme e della regione dell’Alvernia; è posta a 400 m s.l.m. sulle pendici orientali del Puy-de-Dôme, rivolte a E verso la pianura della Limagne. L’attività secondaria è molto sviluppata, soprattutto per la produzione della gomma, di cui C.-F. è uno dei maggiori e più antichi centri del mondo; ma sono presenti numerose altre industrie, specialmente meccaniche e chimiche. Di recente è divenuta anche rilevante centro terziario. Nei dintorni si trova la rinomata stazione idrotermale di Royat. Sede di università (fondata nel 1808).
Sostituì Gergovia, capitale degli Arverni, dopo la conquista romana, assumendo il nome di Augustonemetum, che nel 6°-7° sec. d.C. compare mutato in quello di Clarus mons. Distrutta dai Vandali nel 5°, dai Normanni nell’8° e nel 9°, dopo un lungo periodo di lotte tra la borghesia e i vescovi, nel 15° fu riunita alla corona. Nel 1731 la cittadina di MontFerrand fu unita a Clermont, che prese così il nome attuale. A C. si tennero numerosi concili fra il 6° e il 13° sec.; famoso quello del 1095, in cui Urbano II decise la crociata per la liberazione del Santo Sepolcro.