CLUJ (X, p. 633)
Ritornata, in seguito al secondo arbitrato di Vienna (30 agosto 1940), una parte della Transilvania all'Ungheria, Cluj (ab. 110.000), per quanto fosse venuta a trovarsi a pochi km. dal confine, fu eretta a capoluogo della zona ceduta dalla Romania e riprese il suo vecchio nome (Koloszvár). Fu anche riaperta l'università ungherese. Occupata nel 1944 dai Russi, col trattato del febbraio 1947 è tornata a far parte della Romania.