COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Nato a Bari il 19 gennaio 1846 e morto a Torino nel giugno 1891, militò con Garibaldi nel 1866, e prese parte alla battaglia di Condino; nel 1868 fu nominato professore d'economia politica all'istituto tecnico di Mantova, e vi rimase fino al 1878, anno in cui ottenne la cattedra della stessa materia all'università di Torino. Sotto l'influenza di Darwin, il C. considerò l'economia come una branca della sociologia: nelle Forme primitive dell'evoluzione economica (Torino 1881) prese in esame i fenomeni economici e gli altri fenomeni sociali presso le tribù selvagge ed anche presso gli animali. Nel Socialismo antico (Torino 1889) ricercò le origini del socialismo nell'antichità e particolarmente nel mondo greco-romano e nelle civiltà asiatiche.
Sono anche da ricordare: Delle attinenze tra l'economia sociale e la storia (Firenze 1865), L'economia come scienza autonoma (Torino 1836), Il socialismo negli Stati Uniti (Torino 1891), Formazione, struttura e vita del commercio (Torino 1898), I due sistemi della politica commerciale (Torino 1896), ecc. Continuò la Biblioteca dell'Economista, iniziata dal Ferrara e fondò a Torino un laboratorio di economia politica, poi intitolato al suo nome. La bibliografia delle sue opere in Riforma Sociale, XI, p. 705.