Composto (CH3)3NCH2CH2OH (Cl−, OH−) assai diffuso negli animali e nelle piante dove si trova in combinazione con altre sostanze a formare vari composti: acetilcolina, lecitine, sfingomielina ecc. Le fonti più ricche di c. sono: il tuorlo d’uovo, il fegato, il rene, il germe del grano. La carenza di c. nella dieta, producendo gravi alterazioni nel fegato del ratto e nel sistema scheletrico delle zampe del pulcino in cui è stata notata, ha fatto considerare la c. un fattore vitaminico (vitamina B4). Essa non sembra avere in realtà una vera e propria attività vitaminica, ma è molto importante nell’alimentazione; può essere sostituita da metionina o betaina. Ha fondamentale importanza nella fisiologia del sistema nervoso come precursore dell’acetilcolina; funge da trasportatore di gruppi metilici e ha proprietà lipotropiche.