In geografia fisica si considera come c. un rilievo poco elevato (600 m s.l.m.) su un piano, per lo più alluvionale, costituito da roccia in sito oppure da materiali di trasporto eolico, alluvionale o morenico. Da un punto di vista geomorfologico l’estensione del termine è generalmente limitata ai rilievi di età geologica recente (neogenico-quaternaria). Esistono c. che hanno età più antica ( c. residuali), con rilievo più pronunciato, dove l’erosione si è svolta più lentamente a causa della maggiore resistenza delle rocce. Laghetti collinari Piccoli laghi artificiali per irrigazione ottenuti sbarrando, con dighe in terra, avvallamenti di c.; hanno un invaso inferiore a 100.000 m3 e altezza non superiore a 10 m.