Termine usato per indicare l’anca in condizioni patologiche.
C. plana (anche osteocondrite infantile dell’anca o epifisite superiore necrotica del femore) Malattia dell’infanzia, a eziologia sconosciuta, del tipo delle epifisiti, caratterizzata da necrosi del nucleo di ossificazione della testa femorale, per cui questa si sviluppa appiattita, anziché sferica. C. valga Deformità in abduzione e contemporanea extrarotazione dell’anca, dovuta a inclinazione eccessiva del collo del femore sull’asse femorale.
C. vara Deformità in adduzione dell’anca, condizionata da diminuzione dell’angolo di inclinazione del collo femorale sull’asse del femore. Coxartrosi Localizzazione all’anca (mono- o bilaterale) dell’artrosi. Si tratta di forma abbastanza frequente e invalidante. I casi più gravi possono richiedere il ricorso a endoprotesi: la testa del femore e l’acetabolo sono sostituiti con strutture protesiche costruite con materiali diversi, di varia composizione. Coxite Artrite dell’anca. Può essere conseguenza di agenti virali o batterici oppure costituire una localizzazione di malattie sistemiche delle articolazioni (malattia reumatica, artrite reumatoide). La sintomatologia iniziale è accusata come senso di faticabilità dolorosa dell’arto. L’esame della funzionalità articolare dimostra una netta diminuzione dell’ampiezza dei movimenti e particolari atteggiamenti viziosi con arto flesso, addotto o abdotto, intra- o extrarotato.
Il primo articolo, basale, della zampa degli Insetti (chiamato pure anca). Si inserisce in una cavità articolare situata sulla parte ventrale del torace.
Si chiama così anche l’articolo basale delle appendici dei Crostacei, più propriamente detto coxopodite. La c. e un secondo articolo, basipodite o base, costituiscono nel loro insieme il protopodite o simpodite. Talora si aggiunge un terzo articolo ( precoxa).