Erba annua (Cuminum cyminum) delle Apiacee, alta 1/2 m, glabra, con foglie divise in sottili lacinie, fiori bianchi o rosei, acheni stretti, lunghi 5 mm, bruni, pelosi o glabri. È originario dell’Asia Minore e ampiamente coltivato per i semi, usati come condimento (nella cucina soprattutto tedesca e austriaca) e per la preparazione del liquore Kümmel. In profumeria, è usato soprattutto l’ olio essenziale di c., liquido limpido, incolore o giallastro, dall’odore gradevole, ottenuto per distillazione dei frutti di c., costituito principalmente di aldeide cuminica (35-40%) e di cumene (20-25%), dotato di proprietà stimolanti, stomachiche.
Il c. dei prati (o c. tedesco o anice dei Vosgi o carvi) è un’erba bienne (Carum carvi; v. .) delle Ombrellifere, a frutti lunghi 4-5 mm, formati da 2 mericarpi grossi circa 1 mm, un po’ incurvati, grigio-bruni, con costole bene evidenti; hanno odore intenso e sapore aromatico; sono usati in liquoreria. La pianta cresce in Europa e in Asia, in Italia sui monti.