Qualsiasi sostanza, liquida o solida, che viene aggiunta ai cibi per insaporirli, esaltarne il gusto o renderne il sapore più gradevole (come le spezie e le erbe aromatiche, l’olio, l’aceto, il sale ecc.). Esiste poi una categoria di prodotti commerciali di introduzione relativamente recente nella cucina italiana, quali gli esaltatori di sapidità (per es. il glutammato monosodico), che rientrano nella composizione dei dadi da brodo (➔), e le salse (come il ketchup).
I c. sono molto importanti nell’alimentazione perché eccitano la secrezione della saliva e dei succhi digerenti, facilitando l’assimilazione delle sostanze alimentari. Nelle piante condimentarie il c. (o aroma) è dato dall’intera pianta (la parte aerea) come nel caso del basilico, della menta; più spesso da foglie, come per il rosmarino; da frutti, quali l’anice, il coriandolo; da semi, come quelli di certe piante aromatiche (noce moscata); da rizomi (come quelli di curcuma); cortecce ecc. (➔ spezie).