Damiani, Damiano. - Regista, scenografo, sceneggiatore cinematografico italiano, autore anche di documentari (Pasiano, Udine, 1922 - Roma 2013). Agli esordi il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione etica e sociale, ereditata direttamente dal neorealismo, e successivamente, assecondando l'interesse per l'attualità italiana, ha adottato solidi schemi narrativi del cinema 'classico' statunitense.
Ha esordito nella regia con Il rossetto (1960), seguito da Il sicario (1961), L'isola di Arturo (1962) e La noia (1963), film di diverso livello, ma egualmente attenti al clima psicologico e ricchi di suggestive notazioni. Successivamente si è dedicato con discreto successo al genere poliziesco di impegno civile: Quien sabe (1966); Il giorno della civetta (1968); L'istruttoria è chiusa: dimentichi (1971); Girolimoni (1973); Perché si uccide un magistrato (1975); Io ho paura (1977); Good-bye e amen (1978); Un uomo in ginocchio (1979); Amityville possession (1982); L'angelo con la pistola (1992). Ha poi diretto una serie dello sceneggiato televisivo sul tema della mafia La piovra (1984) e il film L'inchiesta (1986). Più recentemente ha realizzato: Il sole buio (1990) e Assassini dei giorni di festa (2002).