Nome sotto cui è nota la famiglia di attori francesi Botot; notissima, fra tutti, Marie-Anne (Parigi 1714 - ivi 1796) che lasciò la danza per il teatro e fu ammessa alla Comédie-Française dove rimase dal 1730 al 1763; eccellente nelle parti di "soubrette" (Finette in Le Complaisant di A. de Pont-de Veyle, Lisette in Le médisant di Ph. Destouches). Interpretò anche parti tragiche e Voltaire la volle come Tullie nel suo Brutus.