Illustratore (Parigi 1804 - Genova 1860). Iniziato da N.-T. Charlet alla tecnica allora nuova della litografia (1824-29), fu poi allievo di J. Gros; fallito il concorso per il Prix de Rome (1831), si dedicò esclusivamente al disegno. Predilesse temi militari del periodo repubblicano e imperiale che illustrò con fedele precisione in più di 700 tavole litografiche e oltre mille disegni per vignette, incise su legno o lastra d'acciaio: Musée de la Révolution (1834); Voyage en Crimée (100 tavv., eseguite dopo il viaggio intrapreso nel 1837 al seguito di A. Demidov); Histoire de Napoléon di Norvins (1839; 351 vignette); Expédition et Siège de Rome (36 tavv., pubblicate dal 1850 al 1859).