In origine, l’istruzione dell’antico coro lirico greco per opera del ‘didascalo’; poi la rappresentazione drammatica, di cui il coro costituiva la parte essenziale, compreso anche l’apparato scenico; quindi, l’insieme di tragedie o di commedie presente negli agoni drammatici; infine, la lista cronologica delle rappresentazioni drammatiche. Il primo a raccogliere questo materiale storico fu Aristotele (Didascalie). L’uso delle d. in iscrizioni coregiche si diffuse da Atene in altre città della Grecia e d’Asia Minore e poi a Roma, dove Accio scrisse dei libri Didascalicon.
Si hanno poi d. epigrafiche con liste dei vincitori nelle Dionisie e nelle Lenee, per rappresentazioni fra il 5° e il 2° sec. a.C. con i nomi degli arconti, dei poeti e degli attori.