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difenilderivati

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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.

Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati usati come stabilizzatori di polveri esplosive senza fumo, come intermedi per coloranti e come indicatori di ossidoriduzione.

Difenilcarbazide Di formula CO(NHNHC6H5)2, ottenuto da fenilidrazina e urea; polvere cristallina insolubile in acqua, usata in chimica analitica come indicatore (bianco in soluzioni acide, rosa in quelle alcaline), come reattivo di alcuni metalli (colorazione blu-viola con il cadmio, rossa con il cromo, blu con il mercurio ecc.).

Difeniletano Idrocarburo (detto anche dibenzile), C6H5CH2CH2C6H5, derivato dall’etano per sostituzione di due atomi d’idrogeno con due gruppi fenilici; usato come solvente della nitrocellulosa. Il difeniletano è anche dotato di proprietà ormoniche estrogene.

Difenilidantoina Di formula

formula

polvere incolore, inodore, insolubile in acqua, dotata di azione anticonvulsivante. Farmaco di primaria importanza nella terapia di ogni tipo di epilessia a eccezione del ‘piccolo male’. Agisce limitando lo sviluppo della crisi e riducendo la diffusione del processo morboso dal sito iniziale.

Difenilmetano Idrocarburo (detto anche ditano), C6H5CH2C6H5, ottenuto condensando cloruro di benzile (o di metilene) con benzene; si presenta sotto forma di cristalli aghiformi dall’odore gradevole (fiori d’arancio). È un importante intermedio in molte sintesi (coloranti, prodotti farmaceutici ecc.).

Difenilossido Composto, (C6H5)2O; sostanza cristallina dall’odore di geranio, ottenuta per reazione sotto pressione di bromobenzene e fenato sodico; usata in profumeria e come componente di miscele trasportatrici del calore.

Difeniluretano Composto, (C6H5)2NCOOC2H5; cristalli incolori, solubili in acqua e nei comuni solventi organici. Si ottiene per reazione fra la difenilammina e il cloroformiato di etile. Viene usato nell’industria degli esplosivi (soprattutto come stabilizzante della nitrocellulosa).

Vedi anche
nitrocellulósa Composto chimico organico, estere della cellulosa nel quale alcuni ossidrili sono sostituiti da uno o più gruppi -NO2. A seconda del grado di nitrazione si ottengono composti con diverse caratteristiche. Negli esplosivi si usano le n. a più alto titolo d'azoto (fulmicotone) e quelle a titolo medio (cotone ... anilina Composto chimico, C6H5NH2 (detto anche fenilammina o amminobenzene), largamente usato per la preparazione di numerosi coloranti, medicinali, resine, profumi, esplosivi, solventi, vernici ecc. Olio incolore che esposto all’aria e alla luce imbrunisce rapidamente, miscibile con alcol, etere ecc., poco ... composti omologhi In chimica organica, un composto viene definito o. di un altro quando è. caratterizzato dagli stessi gruppi funzionali, ma differente per uno o più gruppi =CH2. Il propano, di formula C3H8, è o. con tutti gli idrocarburi alifatici saturi di formula generale CnH2n+2; l’acido stearico, di formula C17H35COOH ... antiepilettici Farmaci anticonvulsivanti in grado di prevenire, inibire o abolire gli attacchi epilettici. In genere riducono l’eccitabilità anomala delle cellule nervose responsabili dell’origine e propagazione degli impulsi epilettogeni. I principali sono i barbiturici, le idantoine, alcuni derivati della pirimidina, ...
Categorie
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Tag
  • INDICATORI DI OSSIDORIDUZIONE
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  • CHIMICA ANALITICA
  • AMMINA SECONDARIA
  • COMPOSTI CHIMICI
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