Patriota greco (Creta 1803 - Atene 1867), prese parte alla guerra per la liberazione della Grecia. Con un colpo di mano (1843) costrinse il re Ottone a concedere la costituzione. Battuto nelle elezioni politiche (1845), si ritirò a Londra e a Parigi, dove tramò contro Ottone; rientrò in patria (1854) come ministro nel gabinetto Maurocordato. Nel 1861 divenne ministro a Parigi e, quando Ottone cadde, contribuì all'avvento al trono di Giorgio di Danimarca.