Scultore ateniese di epoca augustea; decorò il Pantheon di Agrippa con statue di cariatidi e con sculture frontonali. Fu forse un eclettico classicheggiante di indirizzo neo-attico.
(Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a Sinope sul Ponto (404 c. - 320 c. a.C.), e giunto ad Atene verso il 340, detto il Cinico perché il rappresentante ...
spregiatore
spregiatóre s. m. (f. -trice) [der. di spregiare], letter. – Chi spregia, chi ha in spregio: novo Diogene, dell’auro spregiatore E della opinione de’ mortali (Parini).
sorite1
sorite1 s. m. [dal lat. sorites, gr. σωρείτης o σωρίτης, der. di σωρός «mucchio, cumulo»]. – 1. Termine usato dallo scrittore greco Diogene Laerzio (3° sec. d. C.) per indicare una delle argomentazioni sofistiche (nota anche come...