Disturbo neurologico per cui il soggetto, pur essendo capace di leggere e comprendere le singole parole scritte, non riesce né a leggere né a comprendere un intero scritto.
Si distingue tra d. evolutive, che si manifestano durante la fase di apprendimento della lingua scritta, e d. acquisite, sopraggiunte in persone adulte che avevano precedentemente acquisito in maniera normale la capacità di leggere, in conseguenza di lesione cerebrale, molto spesso a carico del giro angolare e di quello sopramarginale dell’emisfero sinistro.