Nell’impero coloniale portoghese, il titolare di una capitania, ossia una concessione territoriale ereditaria da parte del sovrano a un uomo di sua fiducia. Il sistema delle capitanie, introdotto a Madera nel 15° sec. si affermò in Brasile nel 16° e 17° secolo. Nel 1533 Giovanni III divise il territorio in 15 fasce parallele e le assegnò a 12 d., legati al sovrano da un rapporto di tipo feudale, ma spinti alla conquista e alla colonizzazione del territorio da interessi economici. Malgrado la creazione (1549) da parte del re di un Governo generale del Brasile a Bahia e la successiva graduale sostituzione dei d. con funzionari nominati dal sovrano, il sistema delle capitanie ereditarie sopravvisse fino al 18° sec. e l’autonomia dei singoli governatori rimase ampia, fornendo le basi alla tradizione federalistica dello stesso Brasile indipendente.