Città della Germania occidentale (586.909 ab. nel 2007), nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia, compresa nella grande conurbazione della Ruhr. Importante centro industriale (complessi siderurgici, metallurgici, meccanici, petrolchimici, alimentari), ferroviario e stradale; sviluppate le attività commerciali legate al porto. È collegata al Mare del Nord dal canale navigabile D.-Ems.
La città appare in documenti dell’899 con il nome di Throtmannia; ebbe origine da una curtis regia sulla strada che conduce dal Reno a Paderborn già nei tempi della conquista sassone di Carlomagno. Fu fiorente nel commercio sino dal 12° sec. (durante il quale è indicata come Tremonia); nel 1220 ebbe da Federico II i primi privilegi cittadini; nel 1298 si unì alla Lega anseatica; già nel 1257 la sua legislazione municipale e i suoi organi giudiziari avevano autorità su altre città della Vestfalia. Nel 1504 acquistò pieni diritti di città imperiale; dopo la guerra dei Trent’anni (1618-48) decadde. Nel 1803 fu assegnata alla casa di Nassau-Orange, nel 1808 al granducato di Berg, nel 1815 alla Prussia; dalla seconda metà dell’Ottocento lo sviluppo industriale le ha conferito notevole importanza.
Canale D.-Ems Canale navigabile della Germania nord-occidentale, aperto al traffico nel 1899. Lungo 269 km, da Dortmund all’estuario canalizzato dell’Ems presso Emden; unisce i porti del Mare del Nord al bacino carbonifero della Ruhr, collegato al Reno dal Canale Rhein-Herne, e al Lippe dal Canale Lippe.