Attore e autore del teatro dialettale milanese (Milano 1839 - Lugano 1912); nel 1872 fu accolto al Teatro Milanese diretto da C. Arrighi; nel 1876, socio di E. Ferravilla con G. Sbodio, quindi con E. Ivon; e accanto a Ferravilla rimase poi sempre. Attore elegante, misurato, efficace, fu autore di più di cento commedie e scherzi comici, originali o in collaborazione o tradotti e ridotti per le scene milanesi; pubblicò Le mie memorie (1911).