Figlio (Carnarvon 1284 - Berkeley Castle, Gloucestershire, 1327) di Edoardo I ed Eleonora di Castiglia, nel 1301 gli fu conferito il titolo di principe di Galles, da allora in poi appannaggio tradizionale degli eredi alla corona d'Inghilterra. Salito al trono nel 1307, richiamò dall'esilio il guascone P. Gaveston, suo favorito, che creò conte di Cornovaglia e cui diede larghissimi poteri. Costretto nuovamente ad esiliarlo per l'avversione dei baroni, che chiedevano il controllo dell'amministrazione, non potè impedire, dopo averlo ancora una volta richiamato in patria, che fosse assassinato (1312). Dopo il fallimento della spedizione contro R. Bruce in Scozia, nella quale E. e i baroni associati furono disfatti (Bannockburn, 1314), E. riuscì a staccare dalla frazione baronale, guidata dal duca di Lancaster, il gruppo moderato con la promessa di riforme, e i capi del gruppo, i Despenser, divennero i suoi onnipotenti favoriti, esercitando di fatto il potere. La situazione determinatasi alla corte indusse la regina Isabella di Francia (sposata nel 1308) a ritirarsi con il figlio Edoardo presso il fratello Carlo IV di Francia e a ordire, con l'amante R. Mortimer, un complotto contro E.; sbarcati nel 1326, i ribelli fecero giustiziare i Despenser e costrinsero E. ad abdicare a favore del figlio (1327). E. fu imprigionato e quindi assassinato.