Scrittrice finlandese (Helsinki 1921 - Tampere 1995); un senso di smarrimento e di solitudine, in parte attenuato dall'attaccamento alla natura, pervade la sua lirica d'impronta fondamentalmente modernista. Opere poetiche più importanti: Tämä matka ("Questo viaggio", 1956), Orfiset laulut ("Canti orfici", 1960), Kuolleet vedet ("Acque morte", 1977). Sulla rinuncia e la sconfitta s'impernia il dramma in versi Eros ja Psykhe ("Eros e Psiche", 1959), sulla degenerazione politica e la violenza il romanzo Varokaa, voittajat ("Vincitori, attenti!" 1972), mentre Santakujan Othello ("O. del Vicolo della Sabbia", 1987) è un'originale appendice alla tragedia di G. Büchner Woyzeck.