– Artista ghanese (n. Anyako 1944). Compiuti gli studi presso il College of Art di Kumasi, ha iniziato le sue sperimentazioni artistiche all’interno del Gruppo Nsukka, collettivo nigeriano la cui cifra stilistica è l’integrazione tra i motivi decorativi della tradizione Igbu noti come uli e media contemporanei quali la pittura acrilica, tempere, pittura ad olio e acquerello. Docente dal 1975 nella facoltà di Belle arti e di arti applicate all’Università della Nigeria, si è inizialmente esercitato su oggetti comuni, nei quali ha impresso complessi codici direttamente ispirati ai segni adinkra; i suoi lavori, che utilizzano spesso come supporto materiali di riciclo e tra i quali spiccano arazzi di grandi dimensioni che rimandano ai tradizionali kente, sono stati esposti nelle più prestigiose sedi museali di tutto il mondo (tra le altre: National Museum of African Art, Smithsonian Institution, 2008; Metropolitan Museum of Art, New York, 2008-09; Brooklyn Museum, 2013). Presente alle edizioni del 1990 e del 2007 della Biennale di Venezia, nel 2015 tale istituzione gli ha conferito il Leone d’Oro alla carriera come riconoscimento dell’influenza che E. ha esercitato in Africa occidentale su due generazioni di artisti, riaffermando inoltre la centralità del ruolo delle tradizioni indigene del continente nell’arte contemporanea internazionale.