Scrittore finlandese (Paikkari, Sammatti, 1802 - ivi 1884); può essere considerato il più grande letterato finnico dell'Ottocento. A lui si deve soprattutto la ricostruzione, l'elaborazione poetica e la pubblicazione del Kalevala, poema nazionale finnico. Pubblicò anche altro preziosissimo materiale di poesia e folclore nazionale: Kanteletar ("La musa", 1840), Suomen kansan sananlaskuja ("Proverbî del popolo finnico", 1842), Suomen kansan arvotuksia ("Indovinelli del popolo finnico", 1844). Merito in gran parte suo fu l'unificazione della lingua letteraria, tramite anche l'attività pubblicistica (rivista Mehi läinen "L'ape", 1836-40) e l'edizione del grande dizionario finnico-svedese Finskt-svenskt lexikon (finito di stampare nel 1880).