Secondogenito (Londra 1155 - Martel 1183) di Enrico II d'Inghilterra. Nel 1156 dal padre, sovrano dell'Inghilterra, della Normandia e dell'Angiò, fu nominato erede al trono (mentre ai fratelli Riccardo e Goffredo erano assegnati rispettivamente il ducato di Aquitania e quello di Bretagna) e affidato per l'educazione a Tommaso Becket. Fidanzato nel 1160 di Margherita, figlia di Luigi VII re di Francia, nel 1170 fu incoronato, sempre per volere del padre, re a Westminster. Ma non dispose, neppure durante le assenze di Enrico, di alcun potere effettivo: sicché, dopo aspre insistenze, di fronte a un nuovo rifiuto del padre, si rifugiò in Francia dando il segno dribellione. Enrico II riuscì però ad aver ragione dei nemici coalizzati e, repressa l'insurrezione (1174), non tardò a riconciliarsi col figlio. Temperamento inquieto e ambizioso, nel 1183 mosse guerra, alleato con Goffredo, all'altro fratello Riccardo; morì di febbre durante un'azione di saccheggio.