Ecclesiastico francese (Daon 1762 - Parigi 1806); avversò la costituzione civile del clero e fu uno dei capi dell'insurrezione della Vandea (1793); intrigante e ambizioso, resosi sospetto ai realisti, passò al servizio di Napoleone, primo console, che lo adoperò nelle prime trattative per il concordato del 1801. Nell'ottobre 1802 divenne vescovo di Orléans; cardinale in pectore di Pio VII, la bolla relativa non fu mai pubblicata.