Nelle telecomunicazioni, fenomeno (detto anche fading), consistente in un continuo variare dell’intensità di radiosegnali, che oscilla, talora periodicamente, talora irregolarmente, tra un valore massimo e un valore minimo, che può anche esser nullo.
Le cause principali sono l’interferenza tra radioonde che pervengono all’antenna ricevente seguendo cammini diversi (p. es., onde superficiali e onde riflesse dalla ionosfera) e il variare del piano di polarizzazione delle onde stesse, con conseguente variazione della tensione indotta nell’antenna ricevente. Il fenomeno si presenta quasi sempre con carattere selettivo, cioè con entità diversa a seconda della frequenza delle onde.
I provvedimenti per eliminare o quanto meno ridurre i gravi disturbi arrecati dall’e. possono essere l’impiego di circuiti di regolazione automatica della sensibilità del ricevitore, di antenne riceventi a polarizzazione circolare o di antenne trasmittenti a irradiazione completamente orizzontale.