Scrittore italiano (Bologna 1952 - ivi 2022). Laureato in scienze politiche, dopo aver pubblicato saggi di storia, si è dedicato alla narrativa. Ha esordito nel 1994, con Nicolas Eymerich, inquisitore, vincitore del premio Urania, in cui compariva la figura di un inquisitore domenicano del Medioevo (protagonista di un successivo corposo ciclo di avventure) le cui intricate e misteriose vicende travalicano i confini temporali per giungere fino al nostro presente e oltre. Ha poi inaugurato con i racconti di Metallo urlante (1998) il Ciclo del metallo, di cui fanno parte Black flag (2002) e Antracite (2003), che raccolgono suggestioni dalla musica heavy metal e della storia americana. Nel 1999 è uscito in tre volumi Magus. Il romanzo di Nostradamus, tradotto in varie lingue. Figura di punta della nuova fantascienza italiana, nel 2001 ha pubblicato inoltre la raccolta di saggi Alla periferia di Alphaville. Interventi sulla paraletteratura. Vincitore del Grand Prix de l’Imaginaire (1999), è anche autore di sceneggiature per radio, cinema, televisione e fumetti. Tra le pubblicazioni successive: Noi saremo tutto (2004); Il collare di fuoco (2005); Il collare spezzato (2006); Tortuga (2008); Veracruz (2009); Rex tremendae maiestatis (2010); One big union (2011); Day hospital (2013); Il sole dell'avvenire (2013).