Serie di manifestazioni e spettacoli, cinematografici, musicali, teatrali che hanno luogo periodicamente in determinate località, con rappresentazioni di particolare rilievo e con programmi aventi di solito un loro carattere costante.
Il f. cinematografico designa genericamente un gruppo di proiezioni di film a corto o a lungo metraggio, scelti nella produzione nazionale o internazionale. Tra i più importanti f. internazionali vi sono: la Mostra internazionale d’arte cinematografica che ha luogo a Venezia dal 1932; il F. internazionale del cinema che si svolge a Cannes dal 1946; il F. internazionale del film di Locarno (1946); il F. del cinema indipendente di Karlovy Vary (fondato nel 1946 a Mariánské Lázně, nella Repubblica Ceca); il Filmfestspiel di Berlino (1951); il Film F. di San Sebastián (1953); la Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro (1965); il Sundance Film Festival del cinema indipendente americano, che si svolge nello Utah (1978). In Italia numerose iniziative si sono intraprese nel tempo per contrastare il progressivo ridursi dei circuiti d’essai, come il Mystfest - F. internazionale del giallo e del mistero di Cattolica (1979), le Giornate del cinema muto di Pordenone (1982), il F. internazionale cinema giovani di Torino (1982), dal 1997 Torino film f., e gli incontri di Bergamo (Bergamo film meeting, 1982).
Diverse sono le manifestazioni interamente o parzialmente dedicate alla danza. Tra le prime ricordiamo il F. del Balletto di Nervi (1955). Tra le seconde, il F. dei Due Mondi di Spoleto e i f. d’Olanda, di Avignone, di Taormina Arte ecc. Tra i f. che si propongono di segnalare nuove opere coreografiche, il Jacob’s Pillow Dance F., fondato a Lee (Massachusetts) nel 1933, e il settore danza della Biennale di Venezia (istituito come settore autonomo nel 1998), che dal 2003 ha assunto la denominazione di F. internazionale di danza contemporanea; alla sua guida si sono alternati: C. Carlson (1999-2002), F. Flamand (2003), K. Armitage (2004), I. Ivo (dal 2005).
I f. musicali sono per lo più manifestazioni che anno dopo anno ospitano esecuzioni di indiscusso rilievo e della medesima tipologia (V. .). Ci sono poi f. che puntano soprattutto sulla eccellenza delle esecuzioni o sulla presentazione di giovani artisti o sulla istituzione di una gara fra i partecipanti. Si può dire anzi, a questo riguardo, che le più antiche manifestazioni del genere furono i f. corali in Gran Bretagna, cui partecipavano, come tuttora avviene, diversi complessi vocali in gara fra loro. L’incremento dei f. musicali ha portato alla creazione dell’ Associazione europea dei f. musicali (1952).
I primi f. teatrali in Europa risalgono alla seconda metà del 19° sec., a cominciare dalle Mustervorstellungen organizzate nel 1854 a Monaco di Baviera da F. von Dingelstedt. In Francia il più antico f. teatrale fu quello delle Chorégies d’Orange (1869), inizialmente dedicato al solo repertorio classico (rappresentato nel locale teatro romano), e in Inghilterra quello shakespeariano di Stratford-on-Avon (1879). Importanti f. teatrali sono: in Germania, il F. della Ruhr (1945) e il F. di Berlino (1951), quest’ultimo non soltanto teatrale; in Francia, il F. di Avignone (1947), il F. di Arles (1953) e il F. di Parigi (1954), a carattere internazionale, denominato, dal 1957, Le Théâtre des Nations; in Italia, il F. internazionale del teatro sorto a Venezia nel 1948, ma che trae origine dalle manifestazioni teatrali che si tennero, dal 1934 al 1941, nell’ambito della Biennale d’arte; i f. del Teatro Povero di Monticchiello (1967) presso Siena, di Sant’Arcangelo dei Teatri d’Europa (1971) in Romagna, l’Inteatro di Polverigi (1978), il Teatro F. di Parma (1983) e il Micro Macro di Reggio nell’Emilia (1984).