Attore italiano (n. Bologna - m. ivi 1780); a Venezia recitò nelle parti di innamorato al teatro Sant'Angelo con la compagnia di Girolamo Medebach; C. Goldoni ne ricorda l'eccellente interpretazione del personaggio di Giacinto nei Mercanti; passò poi nel 1753 al teatro di S. Luca; accanto a lui recitava la moglie Vittoria, della quale il Goldoni delineò un simpatico ritratto nell'Eleonora del Poeta fanatico, parte da lei sostenuta con molta grazia; Giuseppe, fratello di Francesco, fu un vivace Arlecchino prima sulle scene veneziane, poi a Monaco nel teatro di corte dell'elettore di Baviera.