Pittore ceco (Opočno, Boemia, 1871 - Puteaux 1957). Dal 1895 si stabilì a Parigi. Amico di J. Villon, parallelamente alle ricerche di V. Kandinskij, realizzò dal 1906 tele e acquerelli ispirati alle deformazioni degli oggetti riflessi nell'acqua. Del 1910 sono le sue prime opere astratte, di impressionante esuberanza cromatica, da lui definite "art inobjectiv", con le quali cercava di raggiungere al di là delle apparenze una realtà di carattere filosofico o addirittura spiritualista. Dal 1931 partecipò al movimento Abstraction-Création. Le più importanti raccolte di sue opere sono a Praga, dove nel 1946 fu istituito un museo in suo nome, e a Parigi, al Musée national d'art moderne. La sua opera teorica principale è il volume La création dans l'art plastique.