Scrittore ceco (Mníšek, Boemia Centr., 1860 - Praga 1943), marito di R. Svobodová. La sua lirica (Básně "Poesie", 1883-85; Nálady z minulých let "Stati d'animo di anni passati", 1890) ha prevalentemente carattere meditativo e impressionistico; nei suoi racconti (Povídky "Racconti", 1886-87) e romanzi (Rozkvět "La fioritura", 1898) lo scarso sviluppo degli intrecci e la convenzionalità degli schemi sono bilanciati dall'interesse per la psicologia dei personaggi. Scrisse anche drammi e commedie.