Famiglia di artisti di circo. Gustavo (Firenze 1842 - Parigi 1902) fu cavallerizzo acrobata al trapezio, poi (dal 1872) direttore di una compagnia nomade che nel 1872 fu nell'America del Sud e nel 1879 all'Hyppodrome di Parigi. Cavallerizzi o acrobati in gioventù, poi clowns i quattro figli avuti da Giovanna Pillori, fiorentina: Luigi (Firenze 1868 - Varsavia 1909), Paolo (Catania 1877 - Parigi 1940), Francesco (Parigi 1879 - ivi 1951), Alberto (Mosca 1885 - Épinay 1961); Luigi e Paolo furono con il circo Ciniselli in Danimarca, Francesco e Alberto col circo Busch in Germania; poi in Russia con il circo Salamonskij, nei Paesi Bassi, in Spagna, a Londra e a Parigi, al circo Medrano e al Cirque d'Hiver; morto Luigi, gli altri tre fratelli si associarono in un trio di clowns che per circa 10 anni seppe ottenere il gran favore del pubblico parigino in un repertorio di 80 entrate: l'azione comica, con equilibrio e misura esemplari, si svolgeva vivace e spontanea, ognuno dei tre fratelli giovandosi delle proprie doti naturali con perfetta armonia dell'insieme; poi il trio diede spettacoli in città di provincia francesi e in altri paesi; tornò a Parigi, ma con minor successo, dopo la morte di Paolo che per qualche anno fu sostituito da C. W. Ilès, e quindi, morto questo (1945), da G. Geretti, che si uccise nel 1950.