Industriale italiano (Asti 1891 - Milano 1975). Dirigente (1926), amministratore delegato (1930) e presidente (1957) della Châtillon, cavaliere del lavoro (1939), è stato nel periodo fascista membro del Consiglio nazionale delle corporazioni (1939-43) e nel dopoguerra membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (1957-59), presidente della Confindustria (1961-66), presidente (dal 1966) della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro. Ha collaborato a iniziative culturali e di elevazione spirituale (in particolare allo sviluppo dell'univ. Bocconi di Milano e alla Pro Civitate christiana di don Giovanni Rossi).