Boric Font, Gabriel. – Uomo politico cileno (n. Punta Arenas 1986). Di origini croate, durante gli studi di Legge ha militato nel movimento Izquierda Autónoma, rivestendo la carica di leader della Federazione studentesca dell’Universidad de Chile e organizzando dal 2011 il movimento studentesco che ha dato origine a proteste sociali contro il modello economico di impronta militare protrattosi nei successivi governi democratici. Entrato in Parlamento come candidato autonomo nel 2014, nel 2017 ha fornito un contributo fondamentale alla creazione di una coalizione politica di sinistra, all’interno delle cui fila ha sostenuto la lotta per l’emanazione di una nuova Costituzione (in grado di garantire, tra gli altri punti, la parità di genere e di rafforzare i diritti dei lavoratori e dei gruppi nativi) in sostituzione di quella vigente, redatta durante la dittatura di Pinochet, che però non è stata approvata dal referendum svoltosi nel settembre 2022. Vincitore delle primarie della sinistra in vista delle consultazioni presidenziali del novembre 2021, alle consultazioni si è aggiudicato il 25% dei consensi contro il 28% circa riportato dal candidato della destra J.A. Kast, che ha sconfitto di misura al ballottaggio svoltosi il mese successivo con il 55,8% dei voti contro il 44,1% andato allo sfidante, subentrando nella carica al presidente uscente S. Piñera dal marzo 2022. Nel suo programma politico sono centrali una radicale revisione del sistema pensionistico, un incremento delle risorse destinate all’istruzione e al welfare e progetti socioeconomici inclusivi in favore delle comunità native.