Orozco, Gabriel. – Artista multimediale messicano (n. Jalapa 1962). Tra gli artisti più interessanti del panorama mondiale contemporaneo, instancabile sperimentatore di generi eterogenei (disegno, installazioni, fotografia, scultura e video), predilige come supporti materiali delle sue opere oggetti di uso e materiali di scarto, a ribadire l'esistenza di un saldo legame tra arte e realtà da cui scaturiscono segni comunicativi di grande poesia e delicatezza. Delle sue opere più note occorre citare: Four bicycles (1994), una scultura composta da bici, La DS (1994), una Citröen priva della parte centrale, Black kites (1997), un teschio umano a scacchi, Carambole with a pendulum (1996), un tavolo da biliardo interattivo, e Mátrix móvil (2006), scultura ricavata dallo scheletro di una balena. Presente alla Biennale di Venezia (1993, 2003, 2005, 2017), alla Whitney biennial (1995, 1997), a Documenta X (1997) e XI (2002) di Kassel, importanti esposizioni delle sue opere sono state allestite in anni più recenti presso il Kunstmuseum di Basilea (2010) e la Tate gallery di Londra (2011), mentre è del 2017 la mostra OROXXO allestita presso la Galleria Kurimanzutto di Città di Messico, che ben documenta l’astrattismo delle sue fasi più recenti, coniugato mediante le tecniche della sticker art, e la perdurante vocazione a imprimere potenti impronte sugli oggetti del quotidiano.