Architetto e designer italiano (Palazzolo della Stella, Udine, 1927 - Milano 2012), uno dei più noti e apprezzati in ambito nazionale e internazionale. Si è distinta per la progettazione di mobili e l'architettura di interni, ma soprattutto per complesse e riuscite ristrutturazioni, quali la trasformazione della Gare d'Orsay a Parigi in museo e delle Scuderie del Quirinale a Roma in spazio espositivo. Dama di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana (1995), nel 2012 è stata insignita della medaglia d'oro alla carriera della Triennale di Milano.
Si è dedicata alla progettazione di mobili e all'architettura degli interni, curando l'allestimento di mostre (sezione italiana de "Il tempo delle vacanze", Gran Premio alla XIII Triennale di Milano, 1962; esposizione FIAT a Zurigo, 1973; ecc.) e realizzando impegnative ristrutturazioni (a Parigi, trasformazione della Gare d'Orsay in museo, 1980-86; Museo nazionale d'arte moderna al Centre Pompidou, 1984-86; a Venezia, Palazzo Grassi, 1985-86). Negli anni successivi la sua fama si è consolidata grazie a una serie di incarichi internazionali, tra cui: il Palazzo Italia all'Expo di Siviglia (1992, in collab. con P. L. Spadolini); le ristrutturazioni del Palazzo del governo della Repubblica di San Marino (1991-96), del Museu nacional d'art de Catalunya a Barcellona (1987-97) e dell'Asian art museum a San Francisco (con HOK, Hellmuth Obata Kassabaum e R. Wong, dal 1997); l'Istituto di cultura italiano a Tokyo (2006). In ambito nazionale, A. si è segnalata con il nuovo accesso alla stazione di S. Maria Novella a Firenze (1990, in collab. con B. Ballestrero); la Galleria per le esposizioni temporanee alla Triennale di Milano (1994); la ristrutturazione di piazzale Cadorna a Milano (1998-99); la trasformazione in spazio espositivo delle ex Scuderie papali a Roma (1999); la stazione Museo della metropolitana di Napoli (1999-2000); la ristrutturazione del Palavela di Torino in occasione delle Olimpiadi invernali del 2006 (2003-2005); la risistemazione di piazza S. Giovanni a Gubbio (2005); il restauro del Palazzo Branciforte di Palermo (2007-2012). È stata insignita di numerose onorificenze, tra cui il Premio Imperiale (Tokyo, 1991) e la medaglia d'oro alla carriera della Triennale di Milano (2012).