Phylum di animali acquatici pseudocelomati di dimensioni microscopiche, comprendente circa 450 specie, comuni fra i sedimenti e i detriti di fondo delle acque marine e dolci. Hanno spesso forma allungata; ciglia ventrali; sono rivestiti da una cuticola con spine, scaglie o setole. Il corpo, suddiviso in capo e tronco, termina con un’estremità appuntita o bifida. Si nutrono di materia organica, batteri e altri organismi microscopici. Comprendono forme ermafrodite o partenogenetiche; lo sviluppo è diretto.
Presentano affinità con Nematodi e Rotiferi. Alcuni tassonomi considerano i G. una classe di Aschelminti o Pseudocelomati.