Sito archeologico nell’antico delta del Tejen, nel Turkmenistan orientale. Comprende un gruppo di nove tepe (termine turco che indica una collina formata dalla sovrapposizione di insediamenti) di epoca neolitica (4° millennio a.C.). Gli strati più antichi (Eneolitico iniziale) hanno restituito ceramica del tardo periodo Namazga I (insediamento di Dashliji). Nell’Eneolitico medio sorgono nuovi insediamenti (Namazga II), caratterizzati da cinta muraria a pianta circolare. Nel tardo Eneolitico (Namazga III), l’area subisce trasformazioni radicali: abitazioni più articolate; ceramica policroma con varietà di schemi decorativi (stile di G.); produzione fittile di figurine femminili; progresso nella lavorazione di metalli; prima testimonianza nota in Asia Centrale di un sistema di canalizzazione; nuove pratiche funerarie.