Musicista (Vienna 1715 - ivi 1777). Studiò con J. J. Fux e M. Palotta, divenendo nel 1739 compositore e maestro di musica alla corte di Maria Teresa, poi (1741-50) organista dell'arciduchessa Elisabetta Cristina, madre dell'imperatrice. Fu anche in Italia (1745 e 1759-60), dove allestì proprie opere e si esibì come clavicembalista. Compose varie opere teatrali, in uno stile che preannuncia quello di C. W. Gluck, numerosi pastiches, tre oratorî, abbondante musica sacra e strumentale. Considerato il maggior esponente della scuola viennese settecentesca, con la sua produzione esercitò grande influenza su F. J. Haydn e W. A. Mozart.